"La mia missione è coltivare la felicità, diffonderla e aiutare gli altri a raggiungerla"
"Mentre stavo ancora scrivendo, immaginavo il mio lettore, magari nella metropolitana parigina, irradiare piacere e felicità leggendo delle mie tenere e divertenti avventure al Giro d'Italia"
"Ciclismo mon amour" è il punto di vista femminile di chi per più di 15 anni ha vissuto il ciclismo con passione e ne ha colto con sensibilità tutti i dettagli più autentici e umani. Una miriade di personaggi particolari, scenette divertenti e eterne verità sulle bizzarre abitudini del mondo delle due ruote. 42 brevi capitoli per raccontare, in volata, il dietro le quinte del Giro d'Italia.
I commenti dei giornalisti
di "Ciclismo mon amour" hanno detto...
Il ciclismo maschile è molto maschilista. Myriam gli regala il suo punto di vista dolce, sensibile, puro. [...] E' come il racconto di un'estate, come l'amore di una vacanza, come la gita di una classe. E di questa coraggiosa leggerezza bisogna esserle grati.
Marco Pastonesi, La Gazzetta dello Sport
Myriam è una specie di Amélie che sa guardare con uno sguardo fresco e originale, e con occhi curiosi e profondi, il non sempre meraviglioso - e rigorosamente maschile e maschilista - mondo del ciclismo.
Gino Cervi in Cycle
Degli squarci illuminanti, delle definizioni splendide che colgono nel segno.
Gianluca Favetto, scrittore e giornalista a La Repubblica
Myriam scava in profondità, ma sempre con delicatezza, nelle pieghe della corsa e del dopocorsa, fissando il suo sguardo su persone, fatti e situazioni, alternando sapientemente il sorriso alla commozione.
Mauro Colombo su Incrocinews.it
"Non conoscevo neanche i nomi e i personaggi citati che hanno fatto la storia del Giro d'Italia, ma l'ironia e i pezzi di vita raccontati nel libro sono così coinvolgenti e divertenti, da dipingere il mondo del ciclismo sotto una luce nuova, mai vista prima".
Sonia Giuliodori, Funny Vegan